Cerca nel blog

lunedì 4 aprile 2011

Se l'impresa è estinta accertamento solo ai soci

In caso di società estinta, l'avviso di accertamento è nullo se notificato al liquidatore «in qualità di ultimo legale rappresentante», anziché ai soci, nei limiti delle proprie quote.

È questo il principio sancito nella sentenza n. 94/03/11 della Commissione Tributaria Provinciale di Milano.

La pronuncia ha precisato che la cancellazione dal registro delle imprese determina l'estinzione della società, con la conseguente perdita dei poteri rappresentativi dei liquidatori e degli amministratori i quali, pertanto, non possono stare in giudizio.

Una volta estinta la società, dunque, l'ufficio non può notificare l'avviso di accertamento all'ex liquidatore, ma soltanto ai soci fino a concorrenza delle somme da questi riscosse in base al bilancio finale di liquidazione.

Questo deriva dall'articolo 2495 del Codice Civile, secondo cui la cancellazione della società dal registro delle imprese determina automaticamente l'estinzione della stessa ed eventuali creditori, dopo tale estinzione, possono rivalersi esclusivamente nei confronti dei soci della società e nei limiti delle somme da questi riscosse in base al bilancio finale di liquidazione, ovvero del liquidatore se ad esso è imputabile il mancato pagamento.

Inoltre, la domanda dei creditori può essere notificata, sempre ai soci o al liquidatore, presso la sede sociale se ciò avviene entro un anno dalla cessazione della società.

L'orientamento dei giudici milanesi trova conferma, in altre pronunce di merito e legittimità.
In particolare, le Sezioni Unite della Cassazione, con le sentenze nn. 4060, 4061 e 4062 del 22 febbraio 2010, hanno stabilito che la cancellazione della società dal registro delle imprese determina la cessazione della stessa, e dunque l'estinzione, indipendentemente da creditori (pubblici e privati) non soddisfatti, e che tale previsione vale oltre che per le
cancellazioni avvenute prima del 1° gennaio 2004, anche per tutti i tipi di società, e dunque anche quelle di persone.

da "il sole 24ore" 4/4/2011

Nessun commento: